Come stimare il consumo di un Gruppo Elettrogeno

Una soluzione molto pratica e alla portata di tutti in caso di necessità di energia elettrica è rappresentata dal gruppo elettrogeno.

Questo dispositivo è utile e sempre pronto all’occorrenza. Pratico, compatto, facile da trasportare, si manovra facilmente. Nella scelta di un gruppo elettrogeno è importante considerare alcune caratteristiche; innanzitutto peso e dimensioni ma molto importanti sono la potenza, le funzionalità e la tipologia. I gruppi elettrogeni possono essere, infatti, di diverso tipo: ad energia solare, portatili, a benzina, a gasolio, a metano o a GPL. Nella scelta di un prodotto di questo tipo è bene capire le reali esigenze per poi intraprendere la scelta giusta e usufruire al meglio dell’attrezzo.

QUANTO CONSUMA

In merito al consumo gruppo elettrogeno è possibile stimare una quota attraverso dei calcoli. Certamente la prima verifica che occorre fare è relativa ai vostri obiettivi e sarà necessario un confronto tra più modelli non solo in termini di consumo ma anche di rapporto qualità/prezzo. Molti, infatti, scelgono la soluzione dell’energia solare con pannelli ad hoc proprio per risparmiare e nello stesso tempo rispettare l’ambiente.

Se è vero che molto dipende dalla tipologia del prodotto è possibile stimare, approssimativamente che, un gruppo elettrogeno che consuma 0,3 litri ogni kw di potenza allora un gruppo elettrogeno da 10 kVA potrà consumare circa 3 litri di combustibile ogni ora. Il consumo tuttavia dipende dal tipo di prodotto e in questo le ditte produttrici dovrebbero indicare tali dati all’interno della confezione. Se si tratta di un gruppo elettrogeno a benzina ecco che un buon indicatore relativo al possibile consumo è dato dalla capacità del serbatoio. Altre tipologie possono offrire altri indicatori.

SCEGLIERE IL GIUSTO GENERATORE

Nella scelta di un buon prodotto, che duri a lungo e sia affidabile, assicuratevi di effettuare delle verifiche sul costo. I prezzi di un gruppo elettrogeno variano in base al modello; ad uso domestico oscillano tra 100 e 300 euro mentre per uso industriale si possono superare i 1.000 euro. Se la vostra necessità è di tipo occasionale e domestico sarà meglio optare per un modello economico, che consumi poco e che sia di piccole dimensioni mentre se utilizzato spesso – per fiere o mercatini o per la propria azienda – meglio un prodotto solido e costoso. Infine una particolare attenzione va alla garanzia e alle certificazioni che assicurano l’affidabilità sia per la sicurezza che per la resistenza al tempo.